Casa di Bistagno
proprietà: Karin Garre - Jens Karl Stenderup (Danimarca)
intervento: 2011 – 2012
sito in località Doscio nel comune di Bistagno (ALESSANDRIA)
Piemonte ITALIA
La casa oggetto della ristrutturazione è la tipica cascina isolata presente nelle colline del Monferrato. E’ situata nel comune di Bistagno, in posizione collinare da qui si può vedere l’intera valle Bormida. Questa negli anni 70 del novecento ha subito un forte intervento di manutenzione , il quale l’ha snaturata fortemente.
In questi anni il manto di copertura è stato fatto in tegole con l’inserimento di un cornicione a sbalzo in calcestruzzo armato e tavelloni. In facciata è stato inserito ai piedi della casa una zoccolatura in pietra, lo scopo all’epoca di questi rivestimenti era quello di mascherare le alterazioni cromatiche sull’intonaco dovute alle macchie di umidità. Questi interventi sono stati esteticamente invasivi e hanno tolto carattere rurale all’edificio.
La richiesta della committenza è stata quella di ristrutturare l’edificio riportando alla luce le sue origini, e di creare al suo interno spazi opportuni per poter ospitare la famiglia nelle loro vacanze. Un esigenza dei proprietari è stata quella di poter usufruire anche della porzione di casa a ovest, quella del fienile.
E’ stato quindi opportuno alzare il livello del solaio e del tetto per poter creare passaggi interni, e dare uniformità alla facciata.
La cascina non ha presentato particolari problematiche strutturali, la muratura portante dell’edificio in pietra di langa una volta riportata alla luce ha dato ai prospetti carattere e una forte identità rurale all’edificio.
La copertura della fabbrica è stato completamente rimossa e il tetto è stato rivisto sia nella geometria sia nei materiali. Il cordolo a sbalzo è stato eliminato, per il manto di copertura le tegole sono state sostituiti con coppi.
È stata mantenuta la scala originale dell’edificio e al piano terra è stata collocata la zona giorno con uno studiolo e un ampio salone a sud- est.
La pavimentazione in cotto chiaro la si ritrova in tutte le parti dell’edificio.
La cucina è moderna creata con isola centrale e piani di posa in pietra di luserna. Si apre attraverso ampie aperture su una sala da pranzo, ex stalla della casa. In questa porzione di casa i solai in voltine di mattoni pieni e putrelle in ferro sono stati rifatti completamente utilizzando i metodi costruttivi tradizionali.
Nella sala da pranzo sono state create delle aperture ad arco che illuminano il locale.
Nella casa prima dell’intervento era presente un solo piccolo bagno al piano primo, è stato necessario creare quindi un bagno al piano terra , e due per la zona notte al piano primo.
Tutti i bagni hanno una pavimentazione in cotto chiara e la doccia, dove presente, è rivestita in mosaico. Al piano primo, è presente la zona notte composta da 3 camere da letto.
La camera patronale è stata ricavata nel vecchio fienile, qui la struttura è stata alzata e il solaio in voltine e putrelle è stato creato nuovo. Le ampie aperture, si sono mantenute, e da qui si può ammirare un paesaggio meraviglioso.
I componenti d’arredo utilizzati sono volutamente con uno stile minimalista per esaltare ulteriormente le caratteristiche rurali dell’edificio. Staccato dalla casa è presente un basso fabbricato, inizialmente costruito in blocchetti di calcestruzzo e mai intonacato, durante l’intervento è stato fortemente rivisto. Le volumetrie si sono mantenute uguali ma è stato reso esteticamente più in sintonia con il rustico.
L’interno è stato intonacato, l’esterno è stato rivestito interamente in pietra e sono stati inseriti dei serramenti in legno.
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